Milan-Estudiantes

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La Coppa Intercontinentale era la sfida tra la vincitrice della Coppa dei Campioni (Europa) e la Libertadores (Sud America). Nel 1969 fu vinta per la prima volta dal Milan.

Il Milan nel maggio del 1969 si laurea campione d’Europa. Prati, Rivera, Sormani sommergono 4-1 l’emergente Ajax di Cruyff nella finalissima di Coppa dei Campioni al Bernabeu di Madrid. Di conseguenza la squadra del Paron Rocco conquistano l’accesso alla doppia finale di Coppa Intercontinentale contro l’Estudiantes, campioni del Sud America.

Nereo Rocco
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La prima partita a Milano finisce con un perentoria vittoria dei rossoneri per 3-0.

Il tabellino.

Finale di Andata Coppa Intercontinentale – Milano, Stadio San Siro, 8 ottobre 1969

MILAN – ESTUDIANTES 3-0

Reti: Sormani 8′, Combin 45′, Sormani 71′

Milan: Cudicini, Malatrasi, Anquiletti, Rosato, Schnellinger, Lodetti, Rivera, Fogli, Sormani, Néstor Combin (Rognoni), Prati.

Estudiantes: Poletti, Aguirre Suárez, Medina, Madero, Malbernat, Bilardo, Togneri, Echecopar (Ribaudo), Flores, Conigliaro, Verón.

Arbitro: Machin

Il ritorno a Buenos Aires fu una vera caccia all’uomo, un gioco al massacro che segnerà il futuro della stessa competizione: negli anni’70 infatti molte squadre campioni d’Europa eviteranno la finale, per paura di subire lo stesso trattamento toccato al Milan.

La partita infatti sarà ricordata per i gravi avvenimenti avvenuti durante la gara di ritorno che coinvolsero la squadra rossonera e in particolar modo il giocatore franco-argentino Nestor Combin

In piedi: Sormani, Rivera, Malatrasi, Rosato, Prati, Schnellinger, Cudicini.
Accosciati: Combin, Fogli, Anquilletti, Lodetti .

Combin era nato in Argentina e i media locali lo descrivevano come un traditore perché non aveva svolto il servizio militare. Un magistrato lo aveva accusato nel 1963 e si diceva potesse essere arrestato e accusato di diserzione. Combin, però, aveva prestato servizio nell’esercito francese e in base a un accordo reciproco tra le due nazioni non aveva alcun obbligo nei confronti della terra natia. Ciò, però, non dissuase la polizia di Buenos Aires dal rapirlo.

Nestor Combin
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Con gli argentini spiccano i nomi di Carlos Bilardo futuro CT campione del mondo con l’Albiceleste (c’era Diego Armando Maradona) e Ramon Veron, padre di Sebastian Veron. Classica squadra di quelle latitudini dell’epoca: cuore, corsa, garra, qualche numero e tante randellate al nemico. Palla o piede non deve passare nessuno.

Il tabellino

Finale di Ritorno Coppa Intercontinentale – Buenos Aires, La Bombonera, 22 ottobre 1969

ESTUDIANTES – MILAN 2-1

Reti: Rivera 30′, Conigliaro 43′, Aguirre Suarez 47′

Estudiantes: Poletti, Manera, Aguirre Suárez, Madero, Malbernat, Bilardo (Echecopar), Romero, Togneri, Conigliaro, Taverna, Verón.

Milan: Cudicini, Malatrasi (Maldera), Anquiletti, Fogli, Rosato, Schnellinger, Lodetti, Rivera, Sormani, Néstor Combin, Prati (Rognoni)

Arbitro: Massaro

Combin in azione
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