

A distanza di diciotto anni, nella stagione 2000-2001 la Roma di Fabio Capello vince il terzo scudetto della sua storia.
Investendo notevolmente in sede di calciomercato grazie all’aumento di capitale derivato dall’ingresso in borsa, la Roma acquista il centrocampista brasiliano Emerson, i difensori Samuel e Zebina, ma soprattutto, il centravanti della Fiorentina, Batistuta.
Tra le favorite della vigilia ci sono la Juventus, le milanesi e le romane, con Fiorentina e Parma nel ruolo di possibili outsider:



L’inizio eccellente con 3 vittorie consecutive portano i capitolini subito in vetta. Il campionato è condotto in testa per buona parte della stagione. L’eliminazione in Coppa UEFA, da parte del Liverpool, spingono sempre più la formazione verso lo scudetto.
Di lì al termine del campionato, la Roma non ha difficoltà a gestire il cospicuo margine di vantaggio per conquistare il tricolore. Arriverà all’ultima giornata quando il Parma, già qualificato per i preliminari di UEFA Champions League, viene sconfitto per 3-1 davanti al pubblico festante dell’Olimpico.








